24 giugno 2019

Dopo aver trascorso la domenica alla scoperta di Costanza, del suo lago
e a sistemare la presentazione per il primo giorno di corso, oggi inizia la mia esperienza Erasmus.
La prima sorpresa è la location del corso, una casa medioevale del 1490 con arredi, soffitti, pavimenti e opere dell'epoca originali e perfettamente conservati.
Fino a pochi anni fa era un ristorante, oggi è un luogo destinato a ospitare eventi.












Felicia, la nostra teacher manager, ci attende nel giardinetto all'ingresso. 

Siamo un gruppo molto piccolo, quattro partecipanti; Felicia ci spiega che di solito Eruditus propone questo corso a Konstanz nel mese di luglio, ma quest'anno ha dovuto anticipare a fine giugno e probabilmente, essendo questo periodo a ridosso della fine dell'anno scolastico, le adesioni sono state poche rispetto al solito.

Dopo una breve introduzione sulle attività svolte da Eruditus language school iniziamo e capiamo immediatamente che essere solo in quattro ci obbligherà a parlare molto, un'ottima cosa per praticare la lingua inglese in un contesto reale.

Felicia propone un'attività molto originale per presentarsi: "Tell me the story of your name" quindi invita ognuno di noi a pensare e poi  raccontare perchè ci chiamiamo Felicia, Nadia, Maria Victoria, Karina e Giuseppe, e la seconda sorpresa della giornata è come 5 persone, parlando solo del loro nome, riescono a raccontare storie uniche e ricche di particolari.

Nello specifico i miei compagni di corso sono Karina dalla Polonia, insegnante di educazione fisica alla scuola primaria, Maria Victoria, insegnante di inglese in una scuola superiore a Malaga in Spagna e Giuseppe assistente tecnico in un Istituto professionale di Cagliari.

Ognuno di noi espone la propria presentazione sul luogo di provenienza, la scuola, l'attività lavorativa che svolge attraverso video, racconti e immagini... scopro così che in Spagna dopo anni di pluralità dei docenti, nei primi due anni di scuola primaria è stato reintrodotto l'insegnante unico; in Polonia è stata presa una decisione più radicale, cioè insegnante unico per tutto il periodo della scuola primaria che però per loro va da 6 a 13 anni.
Il tempo scuola dei nostri alunni che frequentano il tempo pieno, sbigottisce invece i colleghi stranieri perchè lo considerano davvero eccessivo per bambini di quella età. 
Mentre il numero di alunni per classe è più o meno simile, ciò che ancora ci differenzia, a mio avviso in positivo, è l'inclusione degli alunni HC nelle classi, mentre Spagna e Polonia mantengono classi o addirittura scuole differenziate. Cerco di spiegare la positività dell'inclusione e dei benefici che ciò comporta per tutti gli alunni, ma non mi sembra di convincere davvero le colleghe che considerano "il lavoro con questi alunni troppo complicato".

Dopo il coffee break offertoci da Felicia nella cucinotta della location,

riprendiamo i lavori e il tema è  MOTIVATION. Lavoriamo in gruppo per capire e spiegare cos'è per noi la motivazione, non solo nel lavoro dell'insegnante ma più in generale nella vita, e questo è ciò che abbiamo prodotto

Dopo la pausa per il lunch ci spostiamo nella game room
e Felicia ci propone una serie di giochi per conoscersi, ma utili anche in altri contesti. Ne riporto due che ho trovato interessanti. Il primo, The line game, è possibile visionarlo anche nel film Freedom writers. Felicia ci racconta che nella sua carriera di insegnante ha sempre utilizzato le risorse offerte dai film, perchè coinvolgenti e utili a stimolare la riflessione, quindi ci mostra la scena del film, che più delle parole riesce a spiegare la potenza di questo gioco.
Il gioco consiste nel rispondere a delle domande avvicinandosi o allontanandosi da una linea e può essere usato per molteplici scopi,  ludici, didattici, educativi.
Il secondo, Guess and Match, consiste nello scoprire attraverso una serie di domande ciò è scritto sul biglietto che ogni giocatore ha attaccato sulle sue spalle e abbinarsi a un altro giocatore per coerenza (ad esempio Romeo/Giulietta). Il gioco può essere costruito su qualsiasi argomento, con contenuti linguistici, storici, geografici, matematici, scientifici...